Bari, settembre 2020 – nasce a Bari la Federazione Pugliese Agricoltura Biologica denominata FederBio- Puglia Natura.
La neonata Federazione, grazie alla rappresentatività dei propri soci, raccoglie gli interessi di oltre 5000 operatori, proponendosi come principale soggetto di riferimento regionale. Un processo di aggregazione e un sistema aperto a tutti gli operatori interessati allo sviluppo del biologico pugliese
La Regione Puglia, con 263.653 ettari di terreni coltivati con metodo biologico, è la seconda Regione bio italiana, la prima per coltivazioni di cereali e ulivi e la seconda, dopo la Sicilia, per superficie vitata bio. Inoltre, con 9.275 addetti, è la terza Regione italiana per numero di operatori biologici (dati Sinab 2019). Rappresenta quindi uno dei territori più strategici per il settore bio sia a livello nazionale che europeo e ha un elevato potenziale di sviluppo.
A tal fine, per sostenere un percorso di qualità del biologico pugliese, è nata FederBioPugliaNatura come strumento aggregante delle diverse realtà operanti in Puglia e con una forte connessione a livello nazionale grazie a FederBio.
Nove i soci fondatori: Finoliva Global Service, O.P. Ortofrutticola Jonica Società Agricola Consortile, CIA Puglia, CIBI-Consorzio Italiano per il Biologico, Consorzio Puglia Natura, Agriplan, Legacoop Puglia e Valle Fiorita, Bio Organica Italia, che rappresentano alcune delle più importanti e storiche realtà del biologico pugliese e che hanno accolto l’invito della Federazione nazionale ad aggregarsi per maggiormente incidere nei processi di sviluppo del settore in una Regione leader in Italia. Presidente della Federazione è stato nominato Michele Gaudiano, Vice Nino Paparella e segretario Damiano Petruzzella. Prossima è anche l’operatività tecnico-scientifica della federazione per il territorio pugliese, che vedrà con il ruolo di coordinatore del comitato scientifico il presidente del Consorzio Puglia Natura prof. Savino Santovito.
FederBioPugliaNatura nasce con l’obiettivo di rappresentare, valorizzare e tutelare il settore biologico e biodinamico pugliese. Punterà inoltre a promuovere la ricerca, la sperimentazione e la formazione per sostenere la crescita delle competenze e della competitività dell’agricoltura biologica e biodinamica regionale, favorendo una politica di informazione sia in Italia che all’estero.
A tal proposito, la Federazione, si adopererà al fine di
a. rappresentare e tutelare a livello regionale le basi comuni dell’agricoltura biologica italiana;
b. proporre alle istituzioni pubbliche norme per la tutela e lo sviluppo di tutto il settore;
c. porsi – quale portatore di interessi diffusi – come interlocutore delle Istituzioni Regionali e in stretto raccordo con la Federazione nazionale, di quelle Comunitarie e Nazionali;
d. promuovere presso il consumatore la conoscenza e la diffusione della cultura e del prodotto da agricoltura biologica e biodinamica;
e. promuovere la ricerca, la sperimentazione e la formazione per favorire una crescita delle competenze e competitività dell’agricoltura biologica pugliese;
f. promuovere una politica di informazione e valorizzazione dell’agricoltura biologica e biodinamica in Puglia, Italia e all’estero.
In un momento particolarmente critico nell’attuazione delle politiche di sviluppo agricolo regionale 2014-20 e con l’avviata concertazione per il nuovo periodo di programmazione dei fondi regionali (2021-2027), l’invito della neonata Federazione a tutte le organizzazioni operanti in agricoltura biologica è di associarsi e partecipare per maggiormente incidere sui processi di sviluppo dell’agricoltura biologica e biodinamica in Puglia.
Per poter avere maggiori informazioni sulle attività di FederBio-PugliaNatura:
federbiopuglia@gmail.com